Il termine hacker, ha più di un significato da quando per la prima volta apparve nei lontani anni 50. Inizialmente la parola fu usata per descrivere i programmatori esperti. Intorno agli anni 70 venne usata per descrivere persone rivoluzionare nel settore dei computer, coloro che presto divennero i fondatori delle compagnie di computer ancora oggi major del settore.
Durante gli anni 80 il termine si estese a identificare coloro che per primi iniziarono a piratare i video game, disabilitando le protezioni e vendendo copie pirata. Oggi questo termine, invece, è usato riferendosi a persone che penetrano senza autorizzazione nei sistemi informatici.
Con sfaccettature diverse, oggi la categoria degli hackers, viene suddivisa in 3 tipologie, si parla infatti di hacker: White Hat, Black Hat, Gray Hat.
Durante gli anni 80 il termine si estese a identificare coloro che per primi iniziarono a piratare i video game, disabilitando le protezioni e vendendo copie pirata. Oggi questo termine, invece, è usato riferendosi a persone che penetrano senza autorizzazione nei sistemi informatici.
Con sfaccettature diverse, oggi la categoria degli hackers, viene suddivisa in 3 tipologie, si parla infatti di hacker: White Hat, Black Hat, Gray Hat.
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